OLG Monaco sulla indeterminatezza di un testamento
Nel testamento sono importanti formulazioni precise affinché l’ultima volontà possa essere attuata secondo l’intenzione del testatore e non ci siano margini di interpretazione inutili. Se le formulazioni del testatore risultano troppo vaghe, il testamento può risultare nullo, come confermato in una decisione del Tribunale d’Appello di Monaco del 25 settembre 2023 (Az.: 33 Wx 38/23 e).
Un testamento dovrebbe essere formulato in modo chiaro e preciso per evitare controversie ereditarie. Se le disposizioni testamentarie sono troppo vaghe, un tribunale può tentare attraverso l’interpretazione di determinare la volontà effettiva del testatore. Tuttavia, l’interpretazione può anch’essa non portare a risultati, rendendo nullo il testamento, secondo lo studio legale MTR Legal Rechtsanwälte, che offre consulenza tra l’altro in materia di diritti ereditari.
Formulazioni indeterminate nel testamento
Lo dimostra anche il procedimento presso l’OLG di Monaco. Qui la testatrice vedova e senza figli aveva espresso nel suo testamento olografo la seguente disposizione: «La persona che mi accudisce e assiste fino alla mia morte riceverà tutto il mio patrimonio!» Successivamente ha nominato la persona che a quel tempo aveva assunto le cure. Alla morte della testatrice, la badante menzionata per nome ha fatto richiesta del certificato di eredità.
Tuttavia, l’OLG di Monaco ha deciso che la donna non è diventata l’erede. Per argomentare la decisione, ha dichiarato che la formulazione era così indeterminata da non permettere di concludere con sufficiente certezza la volontà della defunta.
La defunta aveva stabilito nel suo testamento solo i requisiti che una persona deve soddisfare per diventare erede. La menzione del nome della badante era avvenuta solo a titolo esemplificativo, ha affermato l’OLG Monaco.
Nessuna chiara designazione dell’erede
La testatrice non aveva chiaramente indicato quali requisiti dovessero essere soddisfatti per la designazione dell’erede. In particolare, non era chiaro quali fossero le aspettative in termini di tempo e contenuto della defunta per quanto riguarda le cure e l’assistenza. Tra l’altro, non è chiaro se la persona debba assumere le cure e l’assistenza a partire dalla stesura del testamento o se basti iniziare le cure in un momento successivo. Non è inoltre evidente se la persona debba occuparsi in modo ininterrotto delle cure e assistenza della defunta, secondo l’OLG.
Prestare attenzione a formulazioni chiare
Se più persone hanno partecipato alla cura, dal testamento non emerge chiaramente chi di loro dovrebbe ereditare. Rimane anche poco chiaro cosa intenda con cura e assistenza la testatrice e se lei abbia usato i termini come sinonimi o se entrambe le condizioni debbano essere soddisfatte per la designazione dell’eredità, ha affermato l’OLG Monaco. Nel complesso, le formulazioni risultano troppo indeterminate per poter dedurre attraverso l’interpretazione del testamento la concreta volontà della testatrice. Il testamento è quindi invalido, ha dichiarato l’OLG Monaco.
I testatori dovrebbero assicurarsi di scegliere formulazioni chiare e univoche nel loro testamento affinché l’ultima volontà venga eseguita come desiderato.
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