Responsabilità legali nell’ambito dell’assistenza agli investimenti in criptovalute: analisi di un recente caso davanti all’OLG di Francoforte sul Meno
La Corte d’Appello (OLG) di Francoforte sul Meno, con sentenza dell’11 maggio 2023 (Az. 13 U 82/22), ha affrontato questioni centrali relative alla responsabilità nei cosiddetti rapporti di favore nel contesto degli investimenti in criptovalute. Particolare attenzione è stata rivolta alla qualificazione giuridica del rapporto tra una persona che investe e un terzo che fornisce supporto nelle decisioni di investimento. La sentenza offre preziose indicazioni soprattutto per privati e investitori che, mediante aiuti informali, prendono decisioni di investimento in mercati dinamici come quello delle criptovalute.
Contesto del procedimento
Nel caso concreto, la parte attrice ha chiesto a un conoscente di assisterla negli investimenti in diverse criptovalute. Il conoscente ha messo a disposizione le proprie competenze informatiche e la sua esperienza nel settore degli asset digitali, senza però fornire una consulenza finanziaria commerciale. A seguito delle perdite subite a causa della volatilità del mercato, l’attrice ha richiesto un risarcimento danni, invocando presunte violazioni degli obblighi da parte del conoscente.
Inquadramento giuridico del rapporto di favore
Distinzione dai rapporti obbligatori assimilati al contratto
L’OLG di Francoforte ha chiarito che non ogni assistenza agli investimenti comporta automaticamente obblighi contrattuali vincolanti. È determinante che, nella fattispecie, si trattasse di un rapporto di favore che, di regola, non genera obblighi giuridici di prestazione. È mancata una manifestazione di volontà, espressa o implicita, di voler instaurare un rapporto obbligatorio assimilabile a un contratto.
Aspettative e esigenze di tutela delle parti coinvolte
Nel caso di specie, il supporto all’investimento è avvenuto in un contesto privato e amichevole. Il Tribunale ha valutato attentamente le aspettative delle parti e distinto tra una mera prestazione di aiuto e un vincolo giuridico. È determinante se siano state rilasciate dichiarazioni oggettivamente rilevanti dal punto di vista giuridico e se vi fosse un affidamento meritevole di tutela circa la nascita di obblighi di prestazione. In conclusione, l’OLG ha escluso la presenza di tale situazione.
Obblighi di diligenza e standard di responsabilità negli investimenti in criptovalute
Obblighi in caso di supporto informale
Anche nel caso di supporto fornito da terzi nel contesto degli investimenti in criptovalute possono sorgere obblighi di diligenza, qualora vengano seguite istruzioni specifiche o siano state fatte promesse precise riguardanti la crescita o la conservazione del capitale investito. Nel caso di specie, il Tribunale non ha riscontrato elementi che facessero supporre una presa in carico consapevole degli interessi, tale da oltrepassare il generale rapporto di favore.
Distribuzione dei rischi e particolarità del mercato
Il Tribunale ha inoltre sottolineato che l’elevato rischio degli investimenti in criptovalute è generalmente noto e riconoscibile per gli investitori informati. Chi si affida volontariamente e solo in modo informale all’aiuto di terzi, si assume in linea di principio i rischi – salvo che il soggetto prestatore dichiari espressamente una garanzia o si impegni a fornire una tutela specifica. Le particolarità del mercato delle criptovalute, con le sue significative oscillazioni di prezzo, non sono di per sé sufficienti ad abbassare la soglia per la creazione di un vincolo contrattuale.
Implicazioni e importanza per la prassi
Requisiti per la costituzione di obblighi giuridici
La sentenza evidenzia la necessità di accordi chiari ed eventualmente di contratti scritti qualora le parti intendano costituire obblighi vincolanti in relazione agli investimenti in asset digitali. Alla luce della giurisprudenza, la responsabilità può essere generalmente affermata solo se le parti hanno concordato espressamente o implicitamente uno specifico obbligo.
Limiti dell’assistenza privata
Soprattutto nel settore degli investimenti digitali come Bitcoin, Ethereum e altri crypto-asset, gli investitori devono essere consapevoli che raccomandazioni non vincolanti o prestazioni di assistenza da parte di amici, conoscenti o terzi di norma non danno luogo a responsabilità. Non possono dedursi requisiti sulla qualità, la profondità della consulenza o l’assunzione di responsabilità da mere prestazioni di supporto generale.
Conclusioni e fonti
La sentenza dell’OLG di Francoforte sul Meno sottolinea i limiti legali dell’assistenza privata nelle scelte di investimento in criptovalute e fornisce così chiarezza a tutte le parti coinvolte. Investitori e supporter dovrebbero tenere sempre presente la portata dei propri accordi e la qualificazione giuridica dei rapporti. Altri procedimenti su situazioni simili restano ipotizzabili. In assenza di una decisione della Suprema Corte, la situazione giuridica nel dettaglio resta aperta (Fonti: OLG Francoforte sul Meno, sentenza dell’11.05.2023, Az. 13 U 82/22; https://urteile.news/OLG-Frankfurt-am-Main13-U-8222OLG-zur-Haftung-im-Gefaelligkeitsverhaeltnis-bei-Investitionen-in-Krypto-Waehrungen~N32877).
Se dovessero sorgere dubbi riguardo agli aspetti illustrati o questioni giuridiche correlate nel contesto degli asset digitali, i Rechtsanwalt di MTR Legal sono a disposizione per una consulenza legale approfondita.