Con la procedura europea di sequestro dei conti, i creditori possono congelare fondi su un conto estero dell’UE del debitore e riscuotere crediti aperti.
Molte aziende, ma anche privati, non hanno connessioni bancarie solo in patria, ma dispongono anche di un conto all’estero. Per un conto estero ci possono essere buone ragioni, ma per un creditore può diventare un problema se rimane seduto sui suoi crediti e non riesce ad accedere al denaro del debitore su un conto estero. Tuttavia, anche il diritto internazionale conosce una soluzione qui. Con il regolamento europeo sul sequestro dei conti (EuKoPfVO), i creditori all’interno dell’UE (tranne la Danimarca) hanno la possibilità di garantire innanzitutto il loro credito e poi di riscuoterlo, spiega lo studio legale MTR Rechtsanwälte, che consiglia la sua clientela nazionale e internazionale anche nel diritto internazionale.
Il sequestro transfrontaliero dei conti all’interno dell’UE è stato introdotto nel 2017. I creditori possono presentare una domanda di sequestro europeo dei conti presso il tribunale competente nel loro stato di domicilio. Il vantaggio è che attraverso il sequestro il denaro del debitore sul conto estero può essere inizialmente congelato. Questa procedura può essere applicata sia in materia civile che commerciale, purché siano transfrontaliere. Il vantaggio è che nello stato di esecuzione non deve essere avviata prima una procedura autonoma.
Con la procedura esecutiva europea si intende assicurare l’esecuzione futura di un credito. Non è necessario che esista già un titolo esecutivo. Tuttavia, il pagamento del credito è possibile solo quando è stato ottenuto il relativo titolo. Attraverso il blocco del conto, il debitore viene impedito di spostare il suo denaro per sottrarlo al controllo del creditore. Per questo motivo, il debitore non viene informato in anticipo né sentito in merito alla domanda di emissione di un sequestro provvisorio del conto. Per il creditore, ciò comporta il vantaggio che il denaro è garantito per l’esecuzione futura o che viene a sapere se il debitore dispone effettivamente dei mezzi finanziari necessari. Inoltre, la pressione sul debitore aumenta. La procedura è paragonabile all’azione di arresto in combinazione con un’ordinanza di sequestro dei conti in Germania.
MTR Rechtsanwälte mette a disposizione della sua clientela nel diritto internazionale avvocati competenti.