Sentenza dell’OLG Karlsruhe – Az.: 5 UF 219/23
Dopo la separazione dei genitori era consueto che i bambini vivessero con un genitore mentre l’altro aveva un diritto di visita, ad esempio nei fine settimana. Attualmente, i genitori optano sempre più spesso per un modello alternato, in cui i figli vivono a turno con il padre e la madre. Se entrambi i genitori si assumono la cura dei figli in parti quasi uguali, si pone la domanda se un genitore possa comunque richiedere un assegno di mantenimento per i figli. L’OLG Karlsruhe, con la sentenza del 15 marzo 2024, ha negato ciò (Az.: 5 UF 219/23). Un genitore può richiedere l’assegno di mantenimento per i figli solo se si occupa prevalentemente della loro cura.
I figli hanno generalmente diritto al mantenimento da parte dei genitori. Tale diritto si basa principalmente sul modello di residenza, in cui i figli vivono prevalentemente con un genitore. L’altro genitore è obbligato a pagare l’assegno di mantenimento diretto (mantenimento monetario). Il genitore che cura, invece, fornisce il cosiddetto mantenimento di cura, come affermato dallo studio legale MTR Legal Rechtsanwälte, che offre consulenza anche in diritto di famiglia.
Modello alternato invece del modello di residenza
Tuttavia, questo diritto al mantenimento non ha tenuto il passo con lo sviluppo sociale. Ormai, dopo la separazione o il divorzio dei genitori, si preferisce spesso il modello alternato, in cui madre e padre si occupano della cura dei figli in parti uguali. In questa configurazione sorge la questione se un genitore possa comunque richiedere l’assegno di mantenimento per i figli.
Nel procedimento davanti all’OLG Karlsruhe, i genitori sposati avevano quattro figli maschi. Dopo la loro separazione, hanno concordato un modello alternato per i figli: nelle settimane pari, i figli stavano con la madre da mercoledì a venerdì, e nelle settimane dispari da mercoledì a lunedì. Nel restante tempo vivevano con il padre.
Entrambi i genitori lavorano come insegnanti, con il padre che ha un incarico a tempo pieno e la madre che è impiegata al 75%. La madre vive ora con il suo nuovo partner, mentre il padre continua a risiedere nella casa unifamiliare comune. Anche se la madre vuole mantenere il modello alternato, desidera anche richiedere l’assegno di mantenimento per i figli. Nella procedura d’urgenza, ha presentato un’istanza per ottenere l’autorizzazione a farlo. Il tribunale di famiglia competente ha accolto l’istanza.
La madre intende richiedere l’assegno di mantenimento per i figli
Il padre si è opposto a questa decisione. Ha sostenuto che il modello alternato non veniva realmente vissuto secondo l’accordo e che era lui a occuparsi prevalentemente dei figli. Pertanto, la madre non aveva l’autorità per richiedere l’assegno di mantenimento per i figli.
L’OLG Karlsruhe ha accolto il ricorso del padre e ha revocato l’autorizzazione provvisoria della madre a pretendere l’assegno di mantenimento per i figli. Nel modello alternato paritario, in cui i genitori si occupano dei figli in parti pressoché uguali, nessuno dei genitori detiene esclusivamente la custodia. Un figlio si trova sotto la custodia del genitore presso cui si concentra la cura e l’attenzione reali, che riguardano i bisogni elementari di vita del bambino come cura, alimentazione, abbigliamento, organizzazione della giornata e supporto emotivo costante, ha dichiarato l’OLG. In un modello alternato paritario, in cui i genitori si occupano dei figli in fasi di durata pressoché uguale, non è possibile determinare un fulcro di cura. Poiché la madre nel caso in esame non aveva assunto una cura predominante dei figli, non era nemmeno solo autorizzata a pretendere l’assegno di mantenimento per i figli, ha spiegato l’OLG.
Il modello alternato non può essere modificato unilateralmente
Il tribunale ha inoltre chiarito che le quote di cura devono attenersi agli orari di cura concordati. Un genitore non può modificare unilateralmente il modello alternato concordato. Ciò deve essere effettuato tramite un apposito ricorso al tribunale familiare. Durante questo processo, devono essere attentamente valutati e considerati gli interessi dei figli.
La decisione mostra che i genitori, concordando un modello alternato, dovrebbero adottare accordi chiari e inequivocabili sugli orari di cura e su eventuali richieste di mantenimento.
MTR Legal Rechtsanwälte offre consulenza su richieste di mantenimento e altri temi del diritto di famiglia.
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