Possibilità di risanamento aziendale
Il numero delle insolvenze aziendali continua a crescere in Germania. Lo scorso anno, secondo l’Istituto dell’economia tedesca (IW), così tante aziende hanno dichiarato insolvenza come non succedeva dal 2015 – e la tendenza continua.
Secondo i dati dell’IW, nel 2024 quasi 22.000 aziende in Germania hanno dichiarato insolvenza e sembra che il picco non sia ancora stato raggiunto. L’IW prevede che nel 2025 si aggiungeranno oltre 25.000 insolvenze, riferisce Handelsblatt. Le ragioni dell’aumento sono complesse. Per le aziende, è fondamentale reagire adeguatamente in situazioni di crisi e, se necessario, presentare la domanda di insolvenza in tempo. MTR Legal, in qualità di studio legale economico, offre consulenza sul diritto fallimentare e mostra soluzioni per la ristrutturazione aziendale.
Il numero delle bancarotte aziendali aumenta dal 2022
Dal 2022, il numero delle bancarotte aziendali in Germania è in aumento e questa tendenza è proseguita anche quest’anno. Nel primo trimestre del 2025, circa l’1% in più di società persone e capitali ha dichiarato insolvenza rispetto al trimestre precedente, in totale circa 4.200 aziende, riferisce Handelsblatt.
Le ragioni dell’aumento sono diverse. Durante la pandemia di Corona, l’obbligo di presentare domanda di insolvenza è stato temporaneamente sospeso, portando a un calo massiccio delle insolvenze a circa 15.000 casi nel 2021. Dopo la fine delle misure, il numero delle insolvenze è aumentato bruscamente fino a 22.000 segnalazioni. La sospensione dell’obbligo di candidatura ha fatto sì che le aziende che erano tecnicamente insolventi ritardassero la richiesta, ma alla fine non potessero evitarla.
Nessun miglioramento a breve termine in vista
A questo effetto di recupero ancora in corso si aggiungono le mutate condizioni quadro come l’inflazione e l’aumento dei tassi d’interesse. La politica doganale degli Stati Uniti può portare a ulteriori problemi. In queste condizioni sarà sempre più difficile per le aziende resistere.
Non si prevede un miglioramento a breve termine della situazione economica. Tuttavia, il legislatore ha creato possibilità per le aziende in difficoltà di uscire dalla crisi e rimettersi su basi economiche solidi. Questo può anche essere possibile senza insolvenza.
Possibilità di ristrutturazione
Finché non esiste ancora la maturità dell’insolvenza, l’azienda può mettersi sotto il paracadute protettivo e tentare il risanamento con la procedura del paracadute. Tuttavia, ciò è possibile solo se esiste ancora la prospettiva di un risanamento riuscito. La società deve dimostrarlo. Se la procedura del paracadute viene approvata, l’azienda deve presentare insieme a un amministratore un piano di risanamento sostenibile entro tre mesi. Durante questo periodo, i creditori non possono presentare richieste nei confronti dell’azienda.
Anche se una società è minacciata da insolvenza, ma non si è ancora verificata, è possibile risanare l’azienda secondo la legge di stabilizzazione e ristrutturazione aziendale – in breve StaRUG. Il nucleo è un piano di ristrutturazione che la società deve presentare per salvare l’azienda. Diversamente dal caso di insolvenza, non tutti i creditori devono approvare il piano, ma solo quelli coinvolti nelle misure previste.
In un’insolvenza in autogestione, l’azienda deve con l’aiuto di un amministratore presentare un piano di insolvenza che tutti i creditori devono approvare. L’insolvenza in autogestione offre il vantaggio che la direzione aziendale può continuare a rappresentare la società verso l’esterno, in modo che i contatti commerciali siano mantenuti.
Evitare il rinvio dell’insolvenza
Se l’insolvenza non può più essere evitata, deve essere presentata una domanda di insolvenza. In tal caso, un amministratore fallimentare assume il controllo e il tribunale competente avvia la procedura di insolvenza.
È importante notare che la domanda di insolvenza deve essere presentata in tempo utile per evitare il rinvio dell’insolvenza. Una domanda di insolvenza deve essere presentata immediatamente in caso di incapacità di pagamento o eccessivo indebitamento. Ciò significa che la domanda di insolvenza deve essere presentata al massimo tre settimane dopo l’insorgere dell’incapacità di pagamento o sei settimane dopo l’insorgere dell’eccessivo indebitamento.
Se vengono effettuati pagamenti nonostante la maturità dell’insolvenza che non sono compatibili con la diligenza di un dirigente aziendale responsabile, i manager o i dirigenti responsabili possono anche essere ritenuti personalmente responsabili.
MTR Legal Rechtsanwälte offre consulenza nel diritto fallimentare con l’obiettivo prioritario di realizzare il risanamento della società.
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