Il diritto alle ferie rimane garantito grazie a una transazione nel diritto del lavoro

News  >  Arbeitsrecht  >  Il diritto alle ferie rimane garantito grazie a una transazione nel diritto del lavoro

Arbeitsrecht-Anwalt-Rechtsanwalt-Kanzlei-MTR Legal Attorneys
Steuerrecht-Anwalt-Rechtsanwalt-Kanzlei-MTR Legal Attorneys
Home-Anwalt-Rechtsanwalt-Kanzlei-MTR Legal Rechtsanwälte
Arbeitsrecht-Anwalt-Rechtsanwalt-Kanzlei-MTR Legal Attorneys

 

Contesto della decisione della Corte federale del lavoro sul rinuncio alle ferie nei accordi transattivi processuali

Con decisione del 4 giugno 2024 (numero di riferimento: 9 AZR 104/24), la Corte federale del lavoro (BAG) ha fornito un chiarimento fondamentale per i rapporti di lavoro riguardo alla rinuncia ai diritti alle ferie nell’ambito di una transazione processuale. La sentenza precisa in quali circostanze una eventuale rinuncia ai diritti alle ferie nel corso di un rapporto di lavoro sia giuridicamente lecita.

Situazione giuridica di partenza: Irrinunciabilità del diritto alle ferie

Basi giuridiche

Il minimo legale di ferie è sancito dalla Legge federale sulle ferie (BUrlG) e gode di una particolare tutela nel diritto del lavoro. Ai sensi dell’art. 13 comma 1 frase 3 BUrlG, la rinuncia alle ferie minime legali durante il rapporto di lavoro in essere è in linea di principio esclusa. Questa funzione protettiva serve a garantire la funzione ricreativa delle ferie, un principio fondamentale del diritto delle ferie.

Possibilità di configurazione processuale

Nelle controversie in materia di lavoro non è raro che le parti raggiungano una transazione processuale, nella quale vengono regolati, tra l’altro, anche i diritti alle ferie aperti. Tuttavia, proprio per quanto concerne le ferie legali sorgono incertezze sul fatto che una rinuncia attraverso una transazione possa essere riconosciuta se il rapporto di lavoro prosegue.

Contenuto e portata della decisione della BAG

Nucleo della decisione

La Corte federale del lavoro ha chiarito, con la sua recente decisione, che una rinuncia al minimo legale di ferie tramite transazione processuale nel rapporto di lavoro in essere non è ammissibile. Anche una formulazione in tal senso in una conciliazione giudiziale è, a giudizio della Corte, inefficace laddove il diritto alle ferie menzionato riguardi il minimo legale e il rapporto di lavoro non venga concluso.

Distinzione tra diritti alle ferie legali e contrattuali

È particolarmente rilevante la distinzione che la Corte opera tra il minimo legale di ferie inderogabile e ulteriori diritti alle ferie derivanti da contratti collettivi o individuali. Una rinuncia può essere prevista nell’ambito di una transazione processuale al massimo per quei giorni di ferie concessi oltre il minimo legale e su base volontaria.

Conseguenze per la pratica del diritto del lavoro

Per la pratica ciò comporta una maggiore attenzione legale nella redazione dei testi delle transazioni, in particolare nell’ambito di rapporti di lavoro in essere. L’inserimento di una generale annotazione di “definizione” riguardo a tutte le reciproche pretese non può avere l’effetto desiderato per quanto concerne le ferie legali, se il rapporto di lavoro continua dopo la transazione.

Dipendenti e aziende – Implicazioni e necessità di azione

Tutela degli interessi dei lavoratori

I lavoratori godono, grazie alle disposizioni di legge, di una tutela ampia dei loro diritti alle ferie. Questa tutela comprende non solo il diritto a fruire effettivamente delle ferie, ma anche l’inefficacia di eventuali dichiarazioni di rinuncia durante la durata del rapporto di lavoro, anche se basate su una conciliazione in tribunale.

Rilevanza per i datori di lavoro

Per i datori di lavoro ne consegue che, nelle transazioni davanti al giudice del lavoro, non si può concordare validamente la rinuncia al minimo legale di ferie fintanto che il rapporto di lavoro non sia concluso tramite risoluzione o licenziamento. La redazione contrattuale e le transazioni processuali devono essere esaminate con attenzione rispetto a questa differenziata situazione giuridica, al fine di evitare future controversie su eventuali crediti ferie ancora spettanti.

Presentazione di eventuali procedimenti in corso

Va tenuto presente che la decisione in oggetto è stata adottata in un caso concreto. Nel caso in cui situazioni analoghe siano sottoposte a decisione in altri procedimenti, sarà da vedere se e in che misura la giurisprudenza sarà confermata o ulteriormente sviluppata.

Conclusione e prospettive

L’attuale sentenza della Corte federale del lavoro crea certezza giuridica e limita chiaramente le possibilità di rinuncia, durante un rapporto di lavoro in essere, ai diritti alle ferie legali nell’ambito di una transazione processuale. Per la redazione di accordi transattivi in materia di diritto del lavoro sono richieste chiarezza e attenzione – soprattutto nella distinzione tra ferie legali e eventuali diritti aggiuntivi.

Se dalla presente decisione dovessero derivare questioni giuridiche individuali legate alle negoziazioni transattive, ai diritti alle ferie o alla redazione contrattuale, i Rechtsanwalt dello studio legale d’impresa attivo su tutto il territorio nazionale MTR Legal Rechtsanwälte sono a disposizione con la loro pluriennale esperienza in diritto del lavoro per offrire consulenza.

Ha una questione legale?

Prenoti la sua consulenza – scelga online il suo appuntamento preferito oppure ci chiami.
Hotline nazionale
Ora disponibile

Prenota ora una richiamata

o scriva a noi!