All’interno dell’Unione Europea, il regolamento UE sulle successioni stabilisce quale diritto nazionale si applica in caso di successioni con elementi internazionali.
Con una casa per le vacanze in Toscana o una finca a Maiorca, molte persone realizzano il sogno di una residenza soleggiata per la vecchiaia. Tuttavia, ciò può avere conseguenze in caso di successione. Se, per esempio, il de cuius possedeva una casa in Germania e un appartamento di proprietà in Spagna, sorge la questione di quale diritto nazionale successorio si applica.
Nei casi di successione transfrontaliera all’interno dell’Unione Europea, il regolamento UE sulle successioni decide quale diritto successorio nazionale debba essere applicato. Come spiega lo studio legale MTR Rechtsanwälte, si applica il diritto del paese in cui il de cuius aveva il suo ultimo abituale soggiorno. Con l’introduzione del regolamento UE sulle successioni, il principio di residenza ha sostituito il principio di nazionalità. Se l’ultimo soggiorno abituale si trova ad esempio in Spagna, si applica il diritto successorio spagnolo. Se si trova in Germania, si applica il diritto successorio tedesco.
All’interno dell’UE si contano annualmente circa 500.000 casi di successione transfrontaliera. In questi, gli eredi vivono, ad esempio, in un altro paese rispetto al de cuius, o il de cuius ha anche una residenza all’estero nell’UE. Il regolamento sulle successioni stabilisce ora che in caso di successione si applica il diritto interno del paese in cui il de cuius aveva il suo ultimo abituale soggiorno.
I de cuius dovrebbero tenere presente che le normative nazionali in materia di successione possono differire notevolmente tra loro e ciò può avere effetti sulla successione legale, sulla quota ereditaria, sulle rivendicazioni legittime, sulle donazioni, sui diritti di usufrutto e su altri aspetti importanti. Può accadere anche che disposizioni testamentarie all’estero nell’UE non siano valide. I testamenti già redatti dovrebbero quindi essere verificati per la validità delle disposizioni se il soggiorno abituale viene trasferito in un altro paese. Ad esempio, il testamento congiunto o il testamento del coniuge, popolare in Germania, potrebbe non essere riconosciuto in ogni stato membro dell’UE e potrebbe quindi essere considerato non valido.
D’altra parte, il regolamento sulle successioni e l’applicazione del diritto successorio di un altro stato offrono anche margini di manovra che possono essere sfruttati, se del caso. Se il de cuius desidera che si applichi il diritto nazionale del suo paese d’origine, può stabilirlo tramite testamento.
Avvocati esperti in diritto successorio internazionale possono fornire consulenze.
